Impuniti


15 giugno 2013, Estadio Nacional “Mané Garrincha” di Brasilia

La foto - se analizzata barthianamente - dice molto, se non tutto, del clima affaristico e commerciale, e squallidamente provinciale, con cui si è aperta a Brasilia la Confederations Cup 2013. Contornati da personaggi imbarazzanti, il presidente della FIFA, Sepp Blatter, e la presidente del Brasile, Dilma Rousseff, si sono affacciati al balconcino della tribuna autorità dello Stadio Nazionale brasiliano per i discorsi inaugurali.

Il primo se lo era preparato sui risvolti dei cartoncini della manifestazione, la seconda prevedeva di andare a braccio. Se la sono cavata in 90 secondi, sotto un diluvio, sacrosanto, di fischi.

Fuori dallo stadio, intanto, la polizia sparava lacrimogeni e pallottole di gomma su alcune centinaia di manifestanti che contestavano i costi ambientali, sociali ed economici dei faraonici progetti sportivi e infrastrutturali che il Brasile ha avviato per celebrare la Conf Cup 2013, i Mondiali 2014 e le Olimpiadi nel 2016. Una torta gigantesca. Per i soliti noti. 

37 feriti il bilancio della repressione, prima della “festa”. Assordante il silenzio dei grandi media italiani (ad eccezione del CdS). Noi però mettiamo in archivio.

Il video | La contestazione | La manifestazione: 01 - 02