Ti racconto ... la FIGC


La Federazione delle banane, 6 febbraio 2015

Spesa pubblica, cioè del contribuente. Per acquistare 20 mila copie del libro Ti racconto ... il calcio - il "racconto di nonno Carlo alla nipotina Giorgia” sulla “storia del calcio e della lega dilettanti. Un libro per avvicinare i bambini e le bambine allo sport e al calcio vero, ben oltre i videogiochi e la televisione” - alla modica cifra di 5,38 euro più Iva in luogo dei 20 del prezzo di copertina. Supersconto, spuntato dall'autore. Che è anche l'acquirente.

Carlo Tavecchio, da provato cabarettista, tra banane e squalifiche, dimostra di saper recitare anche più ruoli in commedia. Il precedente presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Giancarlo Abete, aveva respinto la richiesta di acquisto sin dal 2011, a quanto pare. Prima del Natale 2014 l'autore Carlo Tavecchio ha trovato un presidente della FIGB a propria immagine e somiglianza. E l'operazione è andata in porto. "Per farne dono ai giovani atleti tesserati quale strenna natalizia".

Con doverosa precisazione - da comunicato FIGB - che "Il Comitato di presidenza non ha ravvisato alcun conflitto di interessi, né anomalia sia perché lo stesso Tavecchio non riceve alcun compenso sulle vendite sia perché il messaggio didattico ed educativo del libro è rafforzato dal ruolo ricoperto in Figc". Costo del cesto di banane? 107.000 euro, nello stesso anno di bilancio nel quale il CONI ha imposto alla FIGB circa 20 milioni di tagli alle spese.

Chiosa dell'intellettuale di regime, Claudius Lotitus: “I libri sono stati distribuiti in funzione del numero di tesserati. Il presidente non percepisce un euro, non ha interessi di alcun tipo. In ogni caso la Figc ha il compito di promuovere il calcio nei settori giovanili e in quelli scolastici oltre che nei comitati regionali. Quindi il libro ha un intento ludico-didascalico. Dove sta lo scandalo?”.

Non siamo scandalizzati, infatti, di fronte all'ennesima conferma del degrado del Palazzo. Siamo semplicemente indignati. Anche perché la realtà è peggiore di come la descrivono le agenzie di stampa. Basta cliccare qui per comprendere il senso dell'operazione: "lo acquisti a 5,50 e lo puoi rivendere fino a 20". Vero premio bancarella.

Peraltro, negli stessi giorni in cui il Parma Football Club è oggetto di un'evidente, non vigilata, operazione di riciclaggio, l'affare Tavecchio con la Moruzzi's Group - che non è un editore ma un "Gruppo di consulenza in marketing e comunicazione integrata, che abbraccia tutti i saperi e i modi della comunicazione, come pensiero innovativo a servizio delle imprese e delle istituzioni, come uno strumento di precisione che può trasformare la crisi in opportunità per evolvere. Perché le buone idee premiano il business" [sic] - appare di piccolo calibro. Roba da dilettanti, per l'appunto.

Fonti: 01-02-03-04