Mandarini


Roma, 30 giugno 2014

Sconfortanti gli spifferi dal Consiglio Federale di oggi. Unica decisione: la data per eleggere il presidente. A quanto si dice, Carlo Tavecchio (sindaco democristiano di Ponte Lambro dal 1976 al 1995, e dunque sopravvissuto anche alla Democrazia Cristiana, e dal 1999 presidente della Lega Dilettanti) dispone dei voti per succedere ad Abete. Bene. Qualcuno ci spiegherà quali sono i suoi meriti? Quali le sue competenze? A noi piacerebbe che il calcio italiano fosse guidato da uomini che in questo ambito hanno acquisito meriti evidenti e riconosciuti. Qualche nome? Da Riva a Rivera a Mazzola, da Zoff a Maldini, da Baggio a Sacchi, e sono solo i primi che vengono in mente. Giovani o no.